Cosa c’è di più “padano”, qualsiasi cosa questo voglia dire, del Gran Premio di Monza? Dal 1923 ininterrottamente (con l’eccezione del 1980 e del periodo bellico) vi si svolge il Gran Premio d’Italia di F1 ed infatti, a parole, Bossi ed i suoi si sono scagliati contro “Roma ladrona”, colpevole di voler attentare alla Brianza togliendole, magari ad anni alterni, il Gp d’Italia. Vi ricorderete il “Sono Pazzi Questi Romani” e tutta la gazzarra culminata con la famosa ed indecorosa pace della pajata.
Per cui, alla notizia che il patron della F1, Bernie Ecclestone, affossa Roma (ad evidente vantaggio di Monza) dovrebbero levarsi calici di padanissimo Bollicine di Franciacorta dalle parti della Lega Nord.
Macché: il comitato d’affari che è diventata la Lega cerca i conflitti: come Craxi sa che a stare in mezzo tra i litiganti si incassano le prebende (da tutte e due le parti).
Ecco quindi l’apertura di credito di Bossi verso Alemanno ed il GP di Roma. Qui anche in video.
Coccaglio olio e peperoncino 
13 gennaio 2011 alle 11:11
http://raffoblog.splinder.com/post/23870923/su-roma-piovono-pietre
13 gennaio 2011 alle 21:36
post spassoso. vado a fare un link sul mio blog http://www.lacrisi2009.com
Come monzese, meridionale, non leghista, e neanche patito della formula uno, mi tocca difendere il gran premio perchè è uno dei pochissimi eventi della città di Monza. Città sempre più grigia nonostante la sua promozione a capoluogo di Provincia. A Monza l’amministrazione leghista sta affittando la Villa Reale per un pugno di euro a privati per trenta anni.
Monza capoluogo e città di 150 mila abitanti è la terza città della Lombardia, ma è perfino difficile da trovare per la cartellonistica stradale, se venite da Como non incontrate un cartello che vi indica la strada per Monza, città tutte e due leghiste dove si marcia a fiuto.
saluti francesco